© Fulvio Michelotti

Cinzia Spolvieri nasce a Genova ma da lungo tempo risiede a Cairo Montenotte, nell’ immediato entroterra di Savona.
Sin da bambina gioca con i colori e pennelli del padre, anch’esso pittore paesaggista, e cresce con il profumo dei colori a olio e trementina, e del mare.
Dopo anni di ricerca e sperimentazione si indirizza verso una tecnica mista su tela che include smalti, colori a olio e acrilico. Usa le mani nude per spalmare il colore e per “sentirlo” con le dita. I dettagli vengono delineati con tratti rapidi e precisi di pennello.
I suoi soggetti preferiti sono le donne. Donne in varie posizioni che esprimono misteriosi sentimenti, soventemente rivolte di spalle come se osservassero la tela stessa. Il vento è solitamente compagno di queste donne alle quali scompiglia i capelli coprendo loro il viso. Un tocco di colore rosso e spesso presente nei suoi dipinti.
E’ una artista eclettica, capace nel fare i volti, anche se solitamente sono nascosti o appena accennati. Anche i gatti sono spesso presenti nei suoi dipinti, ma il vero elemento essenziale è il mare. Mare un poco agitato, spazzato dal vento.
Le donne che dipinge la rappresentano molto e possono spesso apparire degli autoritratti per chi la conosce. I suoi nudi di donna sono sensuali ma mai volgari.
Partecipa regolarmente a mostre collettive e personali a Savona e provincia, e Piemonte. Con impegno e tenacia si è messa in evidenza e sta raccogliendo un largo consenso dal pubblico e stampa. Sue opere in fotoceramica sono permanentemente esposte al Museo a Cielo Aperto di Altare (SV).